Dal 1° gennaio 2025, entrano in vigore nuove regole per i contratti di luce e gas, pensate per proteggere i consumatori e garantire maggiore trasparenza.
Cosa cambia per i contratti di luce e gas
Le nuove normative introdotte dall’Arera (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) mirano a contrastare pratiche scorrette e a semplificare la vita dei consumatori.
Ecco le principali novità che riguardano i contratti di luce e gas:
- Contratti telefonici più sicuri: Dal 2025, non sarà più possibile attivare contratti con un semplice consenso telefonico. I clienti riceveranno tutte le informazioni in formato scritto su un supporto durevole (email, documenti cartacei o notifiche digitali) e potranno dare il loro consenso solo dopo aver verificato i dettagli.
- Comunicazioni chiare per le modifiche contrattuali: Qualsiasi variazione delle condizioni contrattuali dovrà essere comunicata con almeno tre mesi di preavviso, utilizzando supporti durevoli e separati da messaggi promozionali. Se la modifica riduce i costi per il cliente, il preavviso scende a un mese. In caso di mancato rispetto di questi termini, i fornitori dovranno garantire un indennizzo, assumendosi la responsabilità di dimostrare l’invio e la ricezione delle comunicazioni.
- Più tempo per ripensarci: Per i contratti firmati durante visite non richieste o eventi commerciali, il diritto di ripensamento viene esteso da 14 a 30 giorni. Questa misura offre ai clienti maggiore serenità e tempo per valutare le condizioni contrattuali.
- Stop al telemarketing aggressivo: I fornitori saranno direttamente responsabili delle attività di telemarketing, anche se affidate a terzi. Questo garantirà comunicazioni corrette e rispettose, contrastando pratiche predatorie spesso adottate in passato.
Parallelamente a queste novità, è già in vigore un altro importante strumento di tutela dei consumatori. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), con la delibera n. 197/23/CONS, ha approvato il Codice di condotta sulle attività di teleselling e telemarketing, che ha introdotto regole più stringenti per gli operatori di comunicazioni elettroniche e i loro partner commerciali (call center). Tra i punti principali:
- Iscrizione al ROC: I call center devono essere iscritti al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) e soddisfare requisiti minimi di qualità e affidabilità professionale.
- Prevenzione dello spoofing: Vengono introdotte misure per evitare la modifica del numero chiamante (“spoofing del CLI” o “spoofing dell’ID”), così da prevenire usi fraudolenti e ingannevoli.
- Gestione dei subappalti: Il Codice regola la sub-contrattualizzazione e l’utilizzo di call center esteri, aumentando i controlli e la tracciabilità delle attività.
- Obbligo di richiamabilità: I call center devono essere raggiungibili e trasparenti, disincentivando l’impiego di numerazioni anonime o non contattabili.
Il nostro impegno: la trasparenza è di casa
In Astea Energia, crediamo che un rapporto di fiducia con i nostri clienti sia fondamentale, e lavoriamo costantemente per offrire un servizio sempre più chiaro e affidabile.
Con Astea Energia, puoi contare su un partner che mette al primo posto la tua fiducia. Le nuove regole sono un’opportunità per dimostrare il nostro impegno verso un servizio sempre più etico e trasparente.
Se hai domande o vuoi saperne di più su come queste novità possono migliorare la tua esperienza, il nostro team è a tua disposizione. Visita il nostro sito o contatta il nostro servizio clienti: siamo qui per aiutarti!
Il Team Astea Energia